Rick Genest: non chiamatelo Zombie boy

01 lug 2011 — Vanessa Contini e Laura Pacelli

Il suo corpo è tatuato per l'80%, fa il fachiro di una compagnia di performer itineranti e da qualche mese anche il modello. Piace a Lady Gaga e a GQ che lo ha intervistato e fotografato in esclusiva





Intervista di Vanessa Contini
Riprese video Laura Pacelli

Il lungimirante Nicola Formichetti è stato il primo a sceglierlo come musa (per Mugler), a seguire Lady Gaga che l'ha voluto nel suo video Born this way. Da qui la vita di Rick Genest - familiarmente chiamato Rico - ha iniziato a cambiare. Radicalmente. A cominciare dal passaporto, documento che fino a poco tempo non sapeva neppure a cosa servisse.

La carriera di Rico si sta declinando in modi diversi: da piccole parti al cinema, un cameo in 47 Ronin film in lavorazione con Keanu Reeves (2011), a vincitore del Guinness World Records per i tatuaggi (l'80 per cento del suoi corpo è tatuato, per lo più dall'artista Frank Lewis, per cui ha speso 9 anni di tempo per un totale di 15mila dollari canadesi), a performer live del carnevale contemporaneo nella sua compagnia di produzione, la Lucifer's Blasphemous Mad Macabre Torture Carnival. Sarà per questo e soprattutto per lo scheletro che ha tatuato sul corpo, che i media gli hanno affibbiato il soprannome di Zombie boy. Ma per favore, non chiamatelo così... (Ascoltate l'intervista per capire perché)

Poco tempo fa è passato a Milano e GQ.com l'ha intervistatto scoprendo che dietro ai tatuaggi c'è un ragazzo a cui piace sicuramente stupire, ma con dei valori e una spiritualità legati a ciò che conta davvero nella vita. Fachiro nel senso più ampio del termine, è nomade nell'anima ma si dichiara fidanzato ("anche lei è tatuata"), ha un appartamento "ma non c'è mai", ci confida il suo manager. Canadese di nascita, si è presentato in studio dalle fotografe Aline&Jacqueline Tappia, che lui stesso ha scelto, vestito con un look particolare: cappello, giacca, maglietta scollata sotto le braccia con la scritta "kill me", i pantaloni dentro agli stivali. Insomma niente lasciato al caso. Si vocifera, e lui non ha smentito, che stia lavorando alla produzione di una sua linea di moda. Sguardo magico e un brutto rapporto con gli specchi, in sintesi Rico o Rick Genest è tutto e il contrario di tutto. Lo aspettavamo per le sfilate milanesi e invece era a Rio de Janeiro.

Photographer: Aline&Jacqueline Tappia
Fashion Editor: Peter Cardona
Grooming: Seiko Nishigori@ Greenapple

Special Thanks: Eleonora Schettino@ Why Not; Andrea Villa@ Digital Area


2 commenti

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  • DG_VICTIMS987 giorni fa08 settembre 2011

    Anche lui vuol fare una linea di moda? Mi sa che oramai è divenuta una mania alla portata di tutti, come se fosse cosi' facile al giorno d'oggi fare una collezione e soprtautto poi venderla!

  • AAA1049 giorni fa07 luglio 2011

    !!! lo amo.


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